I tumori ginecologici sono neoplasie che possono interessare utero, ovaio, cervice, vulva, vagina, tube di Falloppio o il peritoneo. Ancora molto diffuso, soprattutto nei Paesi con risorse limitate, è il tumore della cervice uterina, in netta diminuzione nel mondo occidentale. Il tumore dell’endometrio è il più frequente dei tumori a carico dell’utero, comune soprattutto nel post menopausa. Il tumore delle ovaie invece, è il meno conosciuto e il più insidioso.
In occasione della Giornata Mondiale dei Tumori ginecologici, che ricorre oggi, 20 di settembre 2024, andiamo ad approfondire i dati sull’incidenza dei tumori ginecologici, nel nostro Paese e a livello globale.
Incidenza tumore cervice uterina
Per lungo tempo il tumore della cervice (la parte inferiore dell’utero dove viene accolto e si sviluppa l’embrione nel corso della gravidanza) è stato il tipo di cancro più frequente per le donne a livello globale, tuttavia negli ultimi anni la situazione è profondamente cambiata, in particolare nei Paesi a reddito più alto.
I dati riportati dal Global Cancer Observatory (GloboCan – piattaforma curata dall’Organizzazione mondiale della sanità), in collaborazione tra l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e la International Agency for Research on Cancer (IARC), evidenziano come nel mondo, oggi, il tumore della cervice uterina si collochi al quarto posto tra i tumori più comuni nelle donne e rappresenti il 6,9% circa di tutti i nuovi casi di tumore diagnosticati nel sesso femminile. Inoltre, i dati di GloboCan indicano che il 60% circa dei casi di questo tumore si registra in Asia, il 19% in Africa. L’OMS sottolinea che il cancro della cervice è il tumore più comune nelle donne in 25 Paesi, la maggior parte dei quali nell’Africa sub-Sahariana.
Nel mondo occidentale, l’incidenza e il numero dei decessi continuano a diminuire grazie soprattutto all’introduzione dapprima del Pap-test e a seguire del test per la ricerca del DNA di Papillomavirus (l’HPV test) (due esami fondamentali e molto efficaci per la diagnosi precoce), e da ultimo dei vaccini contro il Papillomavirus.
Secondo i dati riportati nel rapporto “I numeri del cancro in Italia 2023” realizzato, tra gli altri, dall’Associazione italiana registri tumori (AIRTUM) e dall’Associazione italiana di oncologia medica (AIOM), nel nostro Paese ogni anno si registrano circa 2.500 nuovi casi, l’1,3% di tutti i tumori diagnosticati nelle donne. Sempre in Italia, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi delle pazienti con tumore della cervice uterina è del 68%.
Grazie agli importanti strumenti di diagnosi e prevenzione, citati poc’anzi, oltreché alle innovative metodologie di cura, questi numeri sono destinati a cambiare ulteriormente, anche per effetto della strategia globale, lanciata dall’OMS nel 2020, per accelerare l’eliminazione del tumore della cervice quale problema di salute pubblica.
Incidenza tumore dell’endometrio
I tumori dell’endometrio rappresentano la quasi totalità dei tumori che colpiscono il corpo dell’utero e si collocano al quarto posto per frequenza tra i tumori più diagnosticati nelle donne (5,5% circa di tutte le diagnosi di tumore nel sesso femminile). In Italia sono quasi 10.200 i nuovi casi ogni anno, sempre secondo i dati del rapporto “I numeri del cancro in Italia 2023”. Le neoplasie dell’endometrio colpiscono prevalentemente le donne in età adulta, dopo la menopausa. In particolare, dopo i 50 anni di età, si registra un picco di incidenza. L’aumento delle diagnosi di questo tumore rispetto al passato è legato a un allungamento della vita media.
Incidenza tumore dell’ovaio
I dati contenuti nel rapporto, “I numeri del cancro in Italia 2023” tratteggiano anche lo scenario della diffusione dei tumori dell’ovaio, nel nostro Paese: in Italia, ogni anno, sono circa 6.000 le nuove diagnosi. Rientra tra le 10 tipologie di tumore più diffuse tra le donne e rappresenta il 3% circa delle diagnosi di tumore. A livello globale, secondo i dati del Global Cancer Observatory e dell’International Agency for Research on Cancer (IARC), si posiziona all’ottavo posto tra le tipologie di tumori che colpiscono le donne.
A 5 anni dalla diagnosi, la percentuale di sopravvivenza è di circa il 43%. Una percentuale determinata dal fatto che in molti casi la patologia viene diagnosticata quando è già in fase avanzata. Il rapporto evidenzia altresì che negli ultimi anni, i tassi di mortalità sono in diminuzione, per effetto dell’introduzione di nuove strategie di trattamento efficaci.
Come prevenire i tumori ginecologici?
In generale la prevenzione è attualmente l’arma più potente in nostro possesso. In particolare, per il tumore della cervice uterina, la protezione dall’infezione da HPV e dalle altre infezioni del tratto genitale può rappresentare un importante aiuto. Bisogna tuttavia ricordare che l’uso del preservativo non esclude del tutto la trasmissione del virus.
Prevenzione: a chi rivolgersi?
Al Poliambulatorio Modoetia di Monza, in ambito ginecologico, sono disponibili i seguenti professionisti:
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Articolo a carattere informativo-divulgativo. In nessun caso può sostituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Non intende altresì sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. È sempre raccomandato rivolgersi a un medico in caso di dubbi o necessità.
